Costa d'avorio

Il nostro progetto in Costa d'Avorio e il progetto del Gruppo Abel per una sala multimediale.

Madagascar

In Madagascar per la scolarizzazione: formazione per gli insegnanti e un'aula informatica per l'istruzione.

Kenya

In Kenya dal 2009 ad oggi: i nostri progetti per creare laboratori informatici per le scuole.

Burundi

Il nostro progetto in Burundi per un centro informatico che permetta ai gioveni di studiare.

Brasile 2011

In Brasile per la costruzione di un’aula multimediale presso la parrocchia di Sao Joao De Meriti

Rwanda

Rwanda, dispensario di Muyjnga, a nord est di Kigaly.

 
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Il sistema scolastico in Burundi

Il sistema scolastico in Burundi, parzialmente derivato dai belgi può essere così schematizzato.

1. LA SCUOLA PRIMARIA DURA 6 ANNI.

Durante questi 6 anni il tasso d’abbandono è discreto. Tra i problemi condizionanti in maniera pesantissima, l’insegnamento, è segnalata la mancanza d’insegnanti, le scuole affollatissime, la mancanza del materiale scolastico, le strutture scolastiche inesistente o lontane. Più la scuola è povera, più è difficile che qualcuno riesca a proseguire.

CONCORSO NAZIONALE, UNICO DOPO I 6 ANNI

Qui avviene la selezione, infatti, l’anno scolastico 2011-2012, i posti erano il 50% del totale degli studenti delle scuole primarie, è molto difficile e sono ovviamente favoriti coloro che hanno fatto le scuole più ricche, quindi con insegnanti migliori e classi meno numerose e soprattutto senza i carichi lavorativi dei bambini più poveri che devono aiutare nei campi.

Chi non ha la possibilità economica, abbandona la scuola. (io p. Sébastien, ho ripetuto 4 volte lo stesso anno perché non superavo questo benedetto concorso nazionale e, mentre stavo per abbandonare la scuola – perché i genitori non cela facevano più - la buona anima della mia nonna e del mio zio mi hanno pagato la scuola per una ultima “chance”.

Quell’anno sono riuscito a superarlo ed eccomi Sacerdote del Signore per il suo popolo). Posso dire : che fortuna!!!! Però capite che un/a bambino/a che non ha più ne mamma ne papà senza parlare dei nonni perché tutti sono stati portati via o dalla guerra o dalla fame o dalle malattie non può avere questa fortuna.

2. IL COLLEGIO O IL LICEO

Per quei pochi che superano le selezioni, le possibilità sono due:

quelli con i voti più alti: entrano al cosiddetto LICEO con l’obbligo di stare interni (maggior tempo per studiare, insegnanti migliori) per frequentare la 7° - 8° - 9° e 10°classe.
quelli con voti minori: entrano al Collegio del comune, e sono esterni; frequentano ma con meno possibilità perché sono a casa, e perciò coinvolti nei lavori dei campi.
3. ESAME DI ORIENTAMENTO CUI ENTRANO TUTTI QUELLI CHE HANNO TERMINATO IL LICEO O IL COLLEGGIO:

Lo studente esprime solo una preferenza d’indirizzo, elencando con 1 - 2 -3 le sue preferenze, perché il numero è chiuso e dipende dalla graduatoria: Scuola scientifica (3anni), scuola letteraria (3anni), scuola per maestri (4anni) scuola per infermiere (2anni).

Al termine devono sostenere l’esame di stato che consente l’accesso all’Università senza possibilità di scegliere le preferenze da parte dello studente.

Oggigiorno sono nate alcune piccole università private (da 200 a 1500 studenti) che assecondano l’Unica Statale (10.000 studenti all’anno).

Ma a Kirundo non abbiamo università. Quindi in burundi tre esami per selezionare: CONCORSO NAZIONALE per entrare al colleggio o liceo; ESAME DI ORIENTAMENTO per accedere alla scuola scientifica, letteraria, per maestri o per infermiere; l’esame di stato che consente l’accesso all’Università.


Considerazioni

Con questi sistema sono molti ragazzi che lasciano la scuola per tornare nelle campagne dove non possono avere una vita dignitosa. La scuola d’informatica potrebbe ricuperare questi ragazzi e permettere loro di avere un bagaglio utile per loro servire gli organismi internazionali che operano qua da noi tipo: CONCERN WOLD WIDE BURUNDI; WHH PAM; UNICEF; HCR; CROCE ROSSA; FOOD FOR THE HUNGRY/ BURUNDI, ….

La nascita di questo centro informatico potrebbe essere utile anche a questi organismi internazionali perché comunicherebbero velocemente e facilmente così da avere e dare informazioni in modo da intervenir velocemente in caso di necessità.

In questi anni il Burundi è entrato a fare parte dell’Est African Community, questo richiede la conoscenza della tecnologia moderna e soprattutto dell’informatica e dell’internet. Vostra voglia di aiutarci in questo sarebbe pure un aiuto portato a tutti il Burundi e a tutta la comunità dell’Africa dell’Est.

Il centro potrebbe essere un punto di raduno dei ragazzi di strada perché sarebbero attirati dalla tecnologia moderna. Oggigiorno la città di Kirundo registra circa 1663 ragazzi di strada. Tramite musica, film, videi, musical si potrebbe radunare questi ragazzi, seguirli da vicino e indirizzare bene la loro vita.

Accanto ai ragazzi di strada, abbiamo 2.696 ragazze madri che hanno interrotto gli studi secondarie perché sono state messe incinta. Anche loro potrebbero frequentare il centro e avere sia la conoscenza nell’informatica ma anche l’educazione alla vita di relazione, affettiva e sessuale.

Abbiamo anche un centro dei disabili che sarebbe proprio a 100m dal centro dell’informatica. Anche loro sarebbero beneficiari di quasto vostro gesto d’amore.

Un computer con tutti i suoi accessori costa circa 500 euro. Lo si trova a Bujumbura la capitale del Burundi che è a 200km da dove sorgerebbe il centro. Lì si trova l’aeroporto che vi accoglierà. La strada è praticabile non ci sarebbero problemi di trasporto.