Costa d'avorio

Il nostro progetto in Costa d'Avorio e il progetto del Gruppo Abel per una sala multimediale.

Madagascar

In Madagascar per la scolarizzazione: formazione per gli insegnanti e un'aula informatica per l'istruzione.

Kenya

In Kenya dal 2009 ad oggi: i nostri progetti per creare laboratori informatici per le scuole.

Burundi

Il nostro progetto in Burundi per un centro informatico che permetta ai gioveni di studiare.

Brasile 2011

In Brasile per la costruzione di un’aula multimediale presso la parrocchia di Sao Joao De Meriti

Rwanda

Rwanda, dispensario di Muyjnga, a nord est di Kigaly.

 

Inaugurazione aula del Togo e Solidalia

Sabato 19 dicembre 2020: inaugurazione in simultanea delle aule multimediali del Togo e di Solidalia

L’aula in Togo è stata progettata nel Natale 2019; in marzo dovevamo andare a costruirla personalmente, ma poi con il lockdown abbiamo dovuto fermarci ed abbiamo proseguito l’opera direttamente in smartworking con l’aiuto di Don Giovanni Edoh del Togo, collaborando con lui per la scelta dei computer, delle apparecchiature, la costruzione degli arredi. Noi abbiamo seguito tutte le fasi ed inviato le risorse economiche per la completa esecuzione.

Dovevamo sempre inaugurarla…poi il covid si è sempre messo di traverso...

Due settimane fa è stata richiesta questa aula qui a Vigonza presso la Solidalia Cooperative e ci siamo immediatamente dati da fare per costruirla: in brevissimo tempo abbiamo trovato i computer e creato gli arredi e l’impiantistica.

Oggi, 19 dicembre, le abbiamo finalmente potuto inaugurare simultaneamente in videoconferenza: padre Giovanni Edoh ha dato la sua benedizione ad ambedue che partono da oggi.

E' stata una cerimonia semplice alla presenza di alcuni rappresentanti della Solidalia, fra cui il presidente, Paolo Tosatto oltre che i soci Know How Solidale onlus che hanno preso parte all'allestimento.

Da domani saranno un presidio di alfabetizzazione informatica, di sussidio allo studio e alla professionalizzazione delle nostre due comunità amiche.

Anche quest'anno, malgrado il Covid, siamo riusciti a fare il nostro "regalo di Natale" a chi veramente ne aveva bisogno.